GIOVANISSIMI 2001 vs Pagnano 1-0
Domenica mattina, a Olginate, si è giocata l‘ultima giornata di campionato prima della sosta pasquale. L’Olginatese affronta il Pagnano.
Dalle prime battute della gara si percepisce che sarà una partita abbastanza noiosa e “rafferma”.
Difatti le due squadre non riescono a imporsi l’una sull’altra. La sfida si gioca prevalentemente nella zona del centrocampo. Entrambe le formazioni non riescono a creare azioni pericolose. Nei minuti successivi il Pagnano prova ad alzare un po’ il suo baricentro di gioco faticando però a infastidire la difesa avversaria; mentre l’Olginatese appare svogliata e apatica. La partita, però, subisce uno scrollo inaspettato: alla prima iniziativa dei bianconeri, Andrea Adamoli calcia nello specchio il pallone carambolato sui suoi piedi; il difensore avversario, trovatosi sulla linea di porta, riesce a respingerla di testa, l’arbitro, però, vede la sfera oltrepassare completamente la linea di porta e assegna il gol dell’1-0 all’Olginatese. Il match riprende e continua la monotonia della partita. Poco prima della fine del primo tempo l’Olginatese prova a passare in doppio vantaggio con un tiro di Adamoli che va a schiantarsi sulla traversa. Il risultato non varia, e alla fine della prima frazione è sull’1-0 per la squadra di casa.
Dopo la scrollata nello spogliatoio da parte degli allenatori della formazione di casa, per incitare i propri giocatori a reagire alla malavoglia del primo tempo, inizia la seconda parte di gara. I bianconeri cercano di dare più vitalità alla partita, il gioco dell’Olginatese migliora lievemente, ma non riescono ancora a dare un netto impulso alla sfida. Nei minuti successivi il risultato rischia di sbloccarsi nuovamente dopo che, per una disattenzione difensiva dei padroni di casa, l’attaccante ospite ha l’opportunità di calciare praticamente a porta vuota, sbagliando, però, clamorosamente. La sfida continua fino al termine senza particolari azioni pericolose.
L’Olginatese strappa tre punti giocando una pallida e opaca partita. I bianconeri ottengono il massimo risultato con il minimo sforzo.
Stefano Tironi
